- Si può parlare di unità dell’ordinamento poiché alla sua base si presuppone una norma fondamentale alla quale si possono far risalire, direttamente o indirettamente, tute le norme dell’ordinamento
- Ma l’ordinamento giuridico è un SISTEMA? È un’unità sistematica?
- SISTEMA è un insieme di enti ordinati in rapporto col tutto ed in rapporto di compatibilità tra loro
- KELSEN distingue due tipi di sistemi:
- SISTEMA STATICO = le norme si deducono le une dalle altre in base al CONTENUTO fino ad arrivare alle norme di carattere generale = ORDINAMENTI MORALI
- SISTEMA DINAMICO = le norme si deducono attraverso le delegazioni di potere delle AUTORITà che le hanno poste = criterio FORMALE = ORDINAMENTI GIURIDICI
- (Questo è un altro criterio per la distinzione tra diritto e morale)
- In un ordinamento giuridico, le norme si giudicano in base ad un criterio FORMALE, per stabilire se appartengano o no al sistema = poiché non se ne considera il contenuto, è possibile e lecito che esistano norme in contraddizione nello stesso ordinamento
Tre significati di sistema
- Non è molto chiaro quale sia l’esatto significato della parola SISTEMA in riferimento all’ordinamento giuridico
- DEL VECCHIO = le norme tendono naturalmente a formare un sistema in cui si avvicinano quelle compatibili o complementari e si eliminano quelle contraddittorie o incompatibili
- PERASSI = le norme in un ordinamento non sono isolate, ma formano un sistema in quanto ci sono certi principi che fungono da collegamenti tra di esse
- INTERPRETAZIONE SISTEMATICA = poiché le norme di un ordinamento sono una totalità ordinata, si possono risolvere dei nodi giuridici ricorrendo allo SPIRITO DI SISTEMA, cioè al principio generale che è il valore su cui si basa il sistema
- Che l’ordinamento giuridico costituisca un sistema è dunque un abituale presupposto dell’attività del giurista
- Definizioni di sistema:
- Come SISTEMA DEDUTTIVO: un ordinamento è un sistema in quanto le norme derivano da principi generali tramite processi deduttivi = ordinamento del diritto naturale = si parte da postulati iniziali e si sviluppa a gradi, progressivamente
- Come SISTEMA INDUTTIVO: partendo dalle singole norme le si classifica per arrivare ad astrarre dalla loro generalizzazione dei concetti sempre più generali = giurisprudenza sistematica
- tramite questo processo, si è arrivati a definire il rapporto giuridico: concetto che permette la riduzione di tutti i fenomeni giuridici ad uno schema unico
3. Come INSIEME DI NORME IN CUI NON C’è INCOMPATIBILITà
- C’è esigenza di coerenza tra le parti di un ordinamento:
- In un sistema giuridico deduttivo, una contraddizione fa crollare tutto il sistema
- In un sistema giuridico non deduttivo, la comparsa di una contraddizione non fa crollare il sistema, ma lo fa modificare, con l’eliminazione di una o di entrambe le norme incompatibili
- Secondo il PRINCIPIO DI COMPATIBILITà, infatti, una norma è valida non solo se appartiene all’ordinamento e se è posta da un’autorità vigente, ma anche se non è in contrasto con altre norme