Per distinguere le norme giuridiche da altri tipi di norme bisogna avere un criterio che vada oltre quello formale di alcuni criteri
Criterio del CONTENUTO
- giuridica è quella norma che regola un RAPPORTO INTERSOGGETTIVO, attribuendo un diritto ed un dovere a due individui contemporaneamente
- è una norma BILATERALE, ed in questo si distingue dalla norma MORALE, che è UNILATERALE
- pur distinguendo la norma giuridica dalla norma morale, questo criterio non vale a distinguerla dalla norma SOCIALE
Criterio del FINE:
- giuridica è quella norma che regola RAPPORTI INTERSOGGETTIVI SPECIFICI, il cui fine è la CONSERVAZIONE DELLA SOCIETà , e senza la quale la società non ci sarebbe
- tuttavia questo criterio non può essere considerato valido perchĂ© non è universale in quanto le norme cambiano da societĂ a societĂ e non esiste il metodo per fissare in modo univoco i caratteri che fanno di una norma una regola essenziale alla conservazione della societĂ
Criterio del SOGGETTO CHE PONE LA NORMA:
- giuridica è la norma posta dal POTERE SOVRANO, al di sopra del quale, cioè, non c’è altro potere = è la risposta del positivismo giuridico
Criterio del VALORE:
- giuridica è quella norma che, oltre ad esser posta dal potere sovrano, è ispirata al criterio di GIUSTIZIA = è la risposta del giusnaturalismo = il problema è che non c’è una definizione univoca del concetto di “giustizia”
Criterio del DESTINATARIO
- Due teorie:
- KANT = giuridica è quella norma che viene ubbidita per i vantaggi che se ne possono trarre, tramite un’adesione esteriore = si distingue dalla norma morale perché essa viene ubbidita per se stessa, è un’ obbedienza che non si può imporre
- HAESERT = giuridica è quella norma che è percepita dal soggetto come obbligatoria, mentre sociale è quella norma che non lo è del tutto
- A seconda di quale criterio si adoperi, tuttavia, le norme giuridiche si distinguono dalle morali, ma finiscono per rientrare in quelle sociali, o viceversa, si distinguono dalle sociali, ma finiscono col rientrare in quelle morali