Le osservazioni che seguono vogliono solo, per Vacca, riprodurre alcune riflessioni sulla specifica configurazione/funzione che l’aequitas può assumere nel sistema giurisprudenziale romano: il periodo considerato può comunque esser significativo, in quanto coincide con la fase in cui i prudentes perfezionavano il metodo dell’utilizzazione scientifica dell’analisi casistica, portata a compimento da Labeone, la cui opera fra l’altro costituì un riferimento costante della giurisprudenza successiva.

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