Riassunti ed appunti di Diritto Romano per gli studenti del quarto anno di Giurisprudenza elaborati sulla base del testo “Metodo Casistico e Sistema Prudenziale” dell’ autrice Professoressa Vacca.
Si ringrazia Andrea Atzori per i riassunti.
Argomenti:
CAPITOLO I – Considerazioni sull’aequitas come elemento del metodo della giurisprudenza romana
- L’aequitas come strumento di integrazione del diritto giurisprudenziale
- “Aequitas”, “ius honorarium” e “ius civile”
- diritto ed “aequitas” nell’età repubblicana
- Diritto ed aequitas nel pensiero della giurisprudenza classica del Principato
- Aequitas come criterio interno all’”interpretatio prudentium”
CAPITOLO II – Casistica giurisprudenziale e concettualizzazione “romanistica”
- Premessa (esposizione di 3 questioni trattate nel capitolo)
- Diritto giurisprudenziale romano e “case law” anglosassone
- Le soluzioni giurisprudenziali in materia di “res pro derelicta habita”
- Tipizzazione dei casi e il metodo dell’astrazione
CAPITOLO III – La “svolta adrianea” e l’interpretazione analogica
- La teoria di Filippo Gallo sul criterio dell’analogia nelle forme giurisprudenziali e nelle costituzioni
- Il ricorso all’analogia in Giuliano
- L’interpretazione analogica come strumento metodologico dell’elaborazione giurisprudenziale del diritto
- Analogia come strumento di integrazione nei “sistemi normativi” e nei “sistemi prudenziali”
- Analogia nella concezione giustinianea
CAPITOLO IV – Sulla rilevanza dei “precedenti” nel diritto giurisprudenziale romano
- La nozione di “precedente”
- Diritto giurisprudenziale romano e case law
- “Ratio decidendi” e “distinguo”. Alcuni esempi
Analogia e Diritto Casistico
- Premessa
- Interpretazione analogica della legge e case law
- L’interpretazione analogica della legge nel diritto giurisprudenziale romano
- Analogia nella formazione del case law
- Osservazioni conclusive
I precedenti e i responsi dei giuristi
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- Il problema dell’uso delle soluzioni dei giuristi come “precedenti” nel sistema giurisprudenziale romano
- Soluzioni casistiche e letteratura giurisprudenziale romana
- Servio Sulpicio Rufo e la tecnica dell’astrazione
- La tecnica dell’astrazione nei “Pithanà” di Labeone
- Paolo. D.50.17.1 e la regola casistica (p.149,l)
Interpretazione analogica della Legge e il Diritto Casistico nell’esperienza romana
- Concezione giustinianea dell’Imperatore come unica fonte del diritto
- Interpretazione casistica e le costituzioni imperiali come strumento per integrare norme nel periodo classico
- Il criterio analogico nel sistema giurisprudenziale classico e nel sistema giulianeo
Casistica e Sistema da Labeone a Giuliano
- Casistica e sistema in Labeone
- Sistema prodotto secondo il modello prudenziale ed argomentazione logica
- Salvio Giuliano, l’editto perpetuo, interpretazione analogica e sistema prudenziale
Cultura Giuridica e Armonizzazione del Diritto Europeo
Aequitas nell’interpretatio dai giuristi qui fundaverunt ius civile a Labeone
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- Premessa
- Rilevanza dell’aequitas quale schema operativo in un diritto “casistico-giurisprudenziale”
- Aequitas e “interpretatio prudentium” nel periodo tardo repubblicano
- Cicerone Top. 5.28: “aequitas”, “edicata magistratuum” e “auctoritas prudentium” (l.pag 241)
- L’ars iuris civilis di Servio Sulpicio Rufo
- La “svolta” del periodo augusteo e l’”aequitas” di Labeone
- Aequitas civilis” ed “aequitas naturalis” in Ulpiano. Lab. D.47.4.1.1. (L. p. 252)
- Osservazioni conclusive
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Interpretazione casistica fra storia e comparazione giuridica
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- I rapporti tra dottrina e giurisprudenza in una nuova scienza del diritto europeo
- Interpretazione casistica come strumento di elaborazione di un sistema scientifico
- Regola casistica e astrazione della “ratio decidendi” nell’utilizzazione delle sentenze
- Necessità di superare il divario tra scienza del diritto e pratica del diritto
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