Alla teoria della condotta appartengono:
- i presupposti della condotta, che sono gli antecedenti logici, ovvero le situazioni di fatto o di diritto preesistenti all’azione (es. precedente matrimonio nella bigamia), o all’omissione (es. notitia criminis nell’omessa denuncia).
Tali presupposti si differenziano sia dalle qualità del soggetto agente, sia dalle condizioni esteriori, le quali, pur rientrando anch’esse nella teoria della condotta, non ne costituiscono la base di partenza .
- l’oggetto materiale della condotta, che è l’entità su cui cade la condotta tipica.