Valore mobiliare
La nozione di valore mobiliare è stata in passato incentrata sul concetto dei titoli di massa. A seguito di una lunga evoluzione legislativa influenzata anche da direttive comunitarie è stata individuata una nozione diversa dove il valore mobiliare viene ad indicare ogni valore in grado di essere negoziato sul mercato dei capitali.
Strumenti finanziari e prodotti finanziari
Nella nuova disciplina accanto al concetto di valore mobiliare come sopra descritto sono stati posti i concetti più ampi di strumento finanziario e di prodotto finanziario. Ne risulta un sistema che potrebbe definirsi a cerchi concentrici dove i valori mobiliari sono contenuti negli strumenti finanziari che a loro volta sono contenuti nei prodotti finanziari. In tal modo i valori mobiliari in quanto negoziati sul mercato dei capitali comprendono le azioni e obbligazioni delle società oltre ai titoli che consentono di acquistarli o venderli e quelli che con riferimento ad essi prevedono un regolamento in contanti. Gli strumenti finanziari invece comprendono oltre ai valori mobiliari, gli strumenti del mercato monetario (buoni del tesoro, certificati di deposito) e i cosiddetti strumenti finanziari derivati.
La categoria degli strumenti finanziari è una categoria parzialmente chiusa in quanto compete al Miinistro dell’Economia e delle Finanze individuare nuove categorie di strumenti finanziari. Una categoria invece aperta è quella dei prodotti finanziari la quale oltre agli strumenti finanziari (e quindi anche i valori mobiliari) comprende ogni altra forma di investimento di natura finanziaria. E’ chiaro che, comprendendo i prodotti finanziari ogni altra eventuale forma di investimento di natura finanziaria a proposito di essa si pone una normativa volta a tutelare il risparmiatore nei confronti di tutte le operazioni di appello al risparmio in qualunque forma esse si attuino.