La determinazione del terzo quale equo arbitratore è nulla quando:
- È manifestamente iniqua o erronea (cioè sacrifica notevolmente l’interesse di una parte);
- Altra causa di nullità della determinazione del terzo e l’errore, dato dalla falsa conoscenza o utilizzazione degli elementi attraverso i quali il terzo è pervenuto alla determinazione;
- Altra e più grave causa di nullità della determinazione del terzo èla Malafede, cioè la voluta parzialità della determinazione a favore di uno dei contraenti;
- Violenza, può essere considerata rilevante se ed in quanto sia diretta ad alterare a danno di una delle parti l’esercizio del potere di determinazione del contratto;
- Violazione delle istruzioni impartitegli;
- Incapacità di intendere, se ed in quanto abbia impedito una valutazione obiettiva degli interessi contrattuali conformemente alla funzione dell’atto.
La determinazione nulla può essere sostituita dalla determinazione del giudice come nei casi in cui il terzo non può non vuole eseguire l’incarico salvo che si tratti di mero arbitrio.