La più tipica delle fonti di obbligazioni (art. 1173) è il contratto ovvero l’accordo di due o più parti per costruire, regolare o estinguere tra loro un rapporto giuridico patrimoniale (art. 1321). Il Codice dedica il titolo II del libro IV (art. 1321 – 1469) alla disciplina del contratto in generale, ovvero alle disposizioni che determinano regole applicabili a tutti i contratti(art. 1323), sia a quelli speciali, trattati in particolare nel titolo III del libro IV, sia a quelli innominati, non disciplinati ma creabili secondo il principio dell’autonomia contrattuale (art. 1322).
Elementi principali del contratto:
- accordo:
- l’incontro di due o più volontà (termine che comprende anche contratto).
- uno dei quattro elementi essenziali del contratto (art. 1325).
- parti: un centro di interessi che può corrispondere ad uno solo o a più soggetti.
- finalità: costruire, regolare o estinguere un rapporto giuridico.
- interesse: il rapporto giuridico di natura patrimoniale. L’interesse che spinge una parte a concludere il contratto può essere anche di altra natura (es. morale), ma il rapporto che si conclude deve essere di natura patrimoniale (art. 1174).
Principi generali del contratto:
- il contratto come accordo (art. 1321) ma anche come vinculum iuris (art. 1372 1°c.).
- l’autonomia contrattuale (art. 1322).
- i terzi non sono coinvolti se non nei casi stabiliti (art. 1372 2°). Le parti possono sciogliersi (art. 1372) dal vincolo contrattuale solo nei casi eccezionali (per comune volontà delle parti oppure per cause ammesse dalla legge).
- le parti debbono comportarsi secondo correttezza (art. 1175) e buona fede (art. 1337).
Libertà contrattuale
Ci sono diversi contenuti della libertà contrattuale che di norma sono liberi, ma che, in alcuni casi, le parti non sono completamente libere di definire (realizzare/non realizzare il contratto; scegliere l’altro contraente; scegliere il tipo di contratto; scegliere il contenuto del contratto; scegliere la forma del contratto; scegliere il modo nel quale trasmettere la dichiarazione contrattuale; scegliere le modalità con cui concludere il contratto).