Sebbene le norme di organizzazione aumentino nello stato contemporaneo non c’è ancora la crisi del diritto come ordinamento protettivo-repressivo. Questa qualità è invece messa in crisi dall’aumento importante delle tecniche di incoraggiamento. Partendo da ciò viene in auge un’idea dell’ordinamento giuridico come ordinamento a funzione promozionale. Si pensi che nelle costituzioni liberali classiche la funzione principale dello stato è quella di garantire mentre nelle costituzioni post-liberali appare sempre di più la funzione di promuovere (esempio: la nostra Costituzione promuove le autonomie locali (5) ecc.). Nell’articolo 2 si legge che la repubblica riconosce e garantisce i diritti inviolabili dell’uomo e l’articolo 3 dice che la repubblica deve rimuovere gli ostacoli. In pratica con questi 2 articoli c’è una contrapposizione tra vecchio e nuovo modello: si afferma un comportamento protettivo che si attua con la tecnica delle misure negative e si afferma un compito promozionale con misure positive.