La determinazione del reddito di lavoro dipendente
L’eccezione all’applicazione del principio di cassa (cioè il fatto che il reddito tassato è quello del periodo d’imposta in cui il reddito stesso è percepito) nel reddito di lavoro dipendente, è rappresentata dal 51 1°, a tenore di cui si considerano percepiti nel periodo d’imposta anche le somme e i valori corrisposti dai datori di lavoro entro il 12/01 del periodo d’imposta successivo a quello cui si riferiscono.
I redditi di lavoro dipendente non tassabili (51 2°)
Non sono tassati:
a) le erogazioni liberali che il datore di lavoro versa per l’assistenza, la previdenza, la sanità;
b) le erogazioni liberali concesse in occasione di festività, quando il loro importo non supera 258,23euro;
c) le somministrazioni di vitto, fino all’imposto di 5,29euro al giorno;
d) le prestazioni di servizi di trasporto collettivo;
e) l’utilizzazione di opere/servizi volontariamente sostenuti dal datore di lavoro e aventi specifiche finalità di istruzione/ricreazione/assistenza sociale.