Sotto la categoria dell’appropriazione sono raggruppabili:

  • l’appropriazione indebita (art. 646);
  • le cosiddette appropriazioni minori (art. 647);
  • le appropriazioni militari;
  • le appropriazioni marittime o aeree.

Pur differenziandosi per la qualifica del soggetto attivo o passivo, per la diversità dell’oggetto materiale o dei presupposti della condotta, per le modalità dell’azione, per l’entità della sanzione o per la perseguibilità, esse si fondano sul comune denominatore dell’appropriazione, della quale concorrono a definire la nozione e che costituisce, ad un tempo, l’elemento differenziatore dei reati appropriativi da altri reati patrimoniali

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