Risultano vietate quando comportino la costituzione od il rafforzamento di una posizione dominante sul mercato nazionale,in modo da ridurre od eliminare la concorrenza (lex) 287/1990ed in quanto ostacolino in modo significativo una concorrenza effettiva nel mercato comune o in una parte sostanziale di esso,in particolare a causa di un rafforzamento o creazione di una posizione dominante (disciplina comunitaria). Entrambi i sistemi pongono dei livelli quantitativi al di là dei quali l’operazione di concentrazione assume rilievo, e diviene necessario l’obbligo di comunicazione della stessa a seconda dei casi  all’autorità nazionale o alla commissione.
Necessario coordinare la disciplina nazionale con quella comunitaria ,con prevalenza di quest’ultima. Criterio che distingue le due competenze è quello della”dimensione comunitaria”dell’operazione.
Per quanto poi riguarda la disciplina antitrust conseguenza dell’attuazione di operazioni di concentrazione ritenute incompatibili con il sistema antitrust è in primo luogo l’applicazione di sanzioni pecuniarie e la prescrizione delle misure necessarie a ripristinare condizioni di concorrenza effettiva,eliminando gli effetti distorsivi.