Cannata in “Per una storia della scienza giuridica europea. I, Dalle origini all’opera di Labeone”, ha colto nel momento della pubblicazione dei responsi da parte di Catone Liciniano un importante momento dell’evoluzione della scienza giuridica nel senso che la pubblicazione che un giurista faccia dei suoi responsi significa proposta di metodo per l’applicazione dello ius. Sempre per Cannata, gli stessi responsi di un giurista vengono pubblicati come modelli da usare in casi analoghi, ma soprattutto sono modelli da considerare e studiare come modelli di procedimento corretto per la realizzazione casistica dello ius. Da questi spunti di Cannata si può individuare il momento della trasformazione del diritto giurisprudenziale in un diritto casistico in senso proprio: infatti per la tecnica casistica di formazione del diritto è essenziale il passaggio costituito dalla conservazione scritta e dalla redazione in forma tecnicamente precisa del caso risolto. Nell’ambito dell’evoluzione del diritto giurisprudenziale la nascita di raccolte di responsi non coincide con la piena maturazione del particolare metodo casistico nel senso che queste prime raccolte di responsi non consentono di per sé l’utilizzazione scientifica della soluzione giuridica per risolvere successivi casi simili (Cicero lamenta ancora che nelle raccolte di responsi il resoconto dei casi decisi è di difficile comprensione per chi con la loro consultazione voglia conoscere lo ius, poiché sono riportati particolari di fatto inutili es. i nomi delle parti). La piena maturazione della tecnica consente l’elaborazione casistica del diritto si deve a Servio Sulpicio Rufo e alla sua scuola: Cannata infatti scrive che ogni soluzione casistica serviana è fatta con un duplice scopo: pervenire alla soluzione corretta del caso e usare il lavoro come mezzo per chiarire gli strumenti che il diritto oggettivo possiede per determinare tale soluzione. Ora, già da quando Catone Liciniano pubblico i suoi responsi, era chiaro che la soluzione di un singolo caso fosse il modello per risolvere casi futuri. Comunque l’analisi di Cannata verifica che con Rufo abbiamo perfezionata la tecnica dell’enunciazione casistica in termini giuridici e questa tecnica si compirà con Antistio Labeone.