- Il contenuto della norma fondamentale è che si debba ubbidire al potere originario = ma se tutto il sistema dipende dal potere, allora non si riduce il diritto a forza? = bisogna fare una precisazione: potere e forza non coincidono = ogni POTERE si fonda su FORZA e CONSENSO
- La norma fondamentale dice che si deve ubbidire a chi ha il potere coercitivo = questo può essere ottenuto tramite il consenso, e serve a mantenere il potere = LA FORZA è UNO STRUMENTO DEL POTERE, NON IL SUO FONDAMENTO = la forza è necessaria per esercitare il potere, ma non per giustificarlo
- Il fatto stesso che il diritto sia un insieme di regole ad efficacia rinforzata significa proprio che un ordinamento giuridico è impensabile senza l’esercizio della forza, cioè senza un potere = la forza è necessaria alla realizzazione del diritto = esiste un ordinamento giuridico solo fintanto che è fatto valere con la forza, quindi solo finché è efficace
- La norma fondamentale quindi, dicendo che si deve obbedire a chi ha il potere coercitivo, legittima l’uso della forza, e poiché l’uso della forza è caratteristica dell’ordinamento, la forma fondamentale si configura come la base dell’ordinamento giuridico
- La norma fondamentale è la base del DIRITTO POSITIVO, non di quello GIUSTO = legittima l’uso della forza ma non dice che sia giusto = è una legittimazione solo giuridica del potere, non morale
- KELSEN = la forza non è lo strumento del diritto, bensì il diritto è un insieme di norme che regolano l’uso della forza = questa teoria considera solo le norme di struttura, non quelle di condotta, perciò è limitativa = è una definizione di diritto che parte dal contenuto, perciò è sbagliata, perché il diritto si definisce in base all’appartenenza delle norme all’ordinamento
- Lo scopo di qualsiasi ordinamento infatti non è organizzare la forza, ma organizzare la società mediante la forza = Kelsen scambia la forza/strumento con la forza/fine dell’ordinamento