Tale distinzione si presenta assai difficoltosa. Innanzitutto è da sottolineare che lo Stato membro è un ordinamento originario, poiché sono gli Stati membri e determinare la nascita dello Stato federale, mentre le Regioni sono ordinamenti derivati.
La problematicità sta proprio nel fatto che in realtà questa sovranità che si attribuisce agli Stati membri ha un valore puramente storico, poiché si assiste ad una sempre maggior concentrazione di attribuzioni a livello centrale a discapito delle attribuzioni conferite a livello periferico.
La difficoltà di operare una distinzione aumenta soprattutto nell’ambito economico poiché in entrambi i casi l’indirizzo di politica economica è sottratto alla determinazione degli enti periferici ed è rimesso a quella dell’apparato centrale.
L’unico ambito in cui è ancora possibile ravvisare una certa differenza è l’ambito dell’articolazione del potere giudiziario e dell’apparato di polizia: tali competenze sono riconosciute in alcuni casi agli Stati membri ma non alle Regioni. (vedi Devolution).