Hayek usa una contrapposizione tra due tipi di norme (condotta e organizzazione) per distinguere 2 tipi di ordinamento statale (stato liberale e stato assistenziale). Hayek dice che il passaggio dal liberale all’assistenziale porta aumento di norme di org rispetto a quelle di condotta. Bobbio si chiede se l’uso di questi strumenti concettuali desunti dal diritto sia corretto (per questo analizza la distinzione delle norme) e se questi strumenti concettuali siano adeguati allo scopo dando rappresentazione esatta della grande dicotomia dell’autore (mette a confronto questa dicotomia con altre).
Non appare subito chiaro il criterio con cui una norma di condotta viene distinto da un altro tipo di norma di organizzazione, anche perchè le norme di organizzazione sono anche di condotta per il solo fatto di esser norme. In Hart poi la distinzione tra le due norme sembra coincidere con quella tra diritto pubblico e privato. Questa sovrapposizione confonde anche perchè se si pensa al criterio di interesse per distinguere diritto privato e pubblico le norme di condotta per esempio sono poste giustamente come norme di diritto privato e quelle di organizzazione invece vanno sul diritto pubblico. Poi però Hayek attribuisce alle nome di org la funzione di fare un ordinamento artificiale delle azioni, mentre quelle di condotta renderebbero possibile l’ordinamento spontaneo: ma è assurdo che norme come per esempio quelle per le spa non vengano messe nel diritto privato e quindi non definite norme di organizzazione. Sembra poi che ci sia una sovrapposizione tra norme di condotta e norme negative e norme di org e norme positive. Se si pensa alle norme di condotta esse però hanno una duplice condotta: omissiva e commissiva, quindi parlare di norme condotta come norme negative vuol dire ridurle al solo campo del penale. In ultimo si potrebbe pensare a un rapporto tra norme di condotta come norme astratte e norme di organizzazione come norme concrete. Hayek non spiega questo rapporto e non è neppure subito evidente. Se infatti consideriamo che per l’ordinamento giuridico la norma deve essere astratta, non c’è differenza tra le 2 norme.