Il D.L. 112/2008, conv. in L. 133/2008, inoltre, ha introdotto la possibilità di avviare un’impresa in un giorno presentando una semplice autocertificazione e semplificando la disciplina dello sportello unico. Quest’ultimo, infatti, sarà l’unico organismo competente a fornire una risposta unica e tempestiva per conto di tutte le amministrazioni pubbliche coinvolte nell’iter autorizzato-rio per l’esercizio delle attività imprenditoriali. È previsto che l’attestazione della sussistenza dei requisiti previsti dalla normativa per la realizzazione, la trasformazione, il trasferimento e la cessazione dell’esercizio dell’attività di impresa potrà essere affidata a soggetti privati accreditati, denominati «agenzie per le imprese».
Questi, una volta conclusa positivamente la loro istruttoria, rilasceranno alle imprese richiedenti una dichiarazione di conformità che costituisce titolo autorizzatorio per l’esercizio dell’attività. Diversamente, nei casi che prevedono un regime discrezionale da parte dell’amministrazione, le agenzie per le imprese potranno unicamente espletare le attività istruttorie in luogo e a supporto dello sportello unico.
Il D.Lgs. 26-3-2010, n. 59 (art. 25) ha apportato delle integrazioni alla disciplina dello Sportello unico, fissando i seguenti principi:
— il regolamento previsto dall’art. 38 del D.L. 112/2008, conv. in L. 133/2008, dovrà assicurare l’espletamento in via telematica di tutte le procedure necessarie per poter svolgere le attività di servizi attraverso lo Sportello unico per le attività produttive;
— i prestatori potranno presentare le domande necessarie per l’accesso alle attività di servizi direttamente allo Sportello unico o servendosi di soggetti privati accreditati;
— le domande, se contestuali alla comunicazione unica, sono presentate al Registro delle imprese, il quale deve trasmetterle immediatamente allo Sportello unico;
— nei comuni che non hanno istituito lo Sportello unico, l’esercizio delle relative funzioni è delegato alla Camera di commercio;
— per le attività che non richiedono l’iscrizione nel Registro delle imprese, il portale «impresainungiorno» assicura il collegamento con le autorità competenti.