L’oggetto è il diritto pubblico: tratti complessivi di un dato o.g. o le singole forme autoritative ( singoli istituti) o i sistemi giuridici. Noi non trattiamo la comparazione diacronica.
Ci sono 2 problemi:
– L’oggetto della comparazione che cosa è? È solo la comparazione del testo normativo ( diritto positivo)? No bisogna fare riferimento al diritto vivente.
Si deve cercare i “ formanti” di un certo o.g. : insieme di regole/ proposizioni che vanno a creare nel loro complesso o.g. di un certo gruppo sociale in un certo periodo storico o regole e proposizioni che danno la disciplina di un certo istituto in un dato periodo storico: dottrina, massime della giurisprudenza, testo normativo.
Formante legale
Formante giurisprudenziale
Formante dottrinale
Ma ci possono essere anche altri formanti: ideologia nel sistema socialista. Il formante giurisprudenziale è diverso nei sistemi di common law rispetto a quelli di civil law. Inoltre ci sono anche i formanti non verbalizzati o crittotipi ( che sono dei modelli impliciti che condizionano il funzionamento del sistema e l’operare del giurista): esempio: sistema socialista – principio della legalità socialista; se ci si ferma al formante legale non si capiscono le differenze rispetto al nostro principio di legalità, allora bisogna capire il ruolo del partito in questi sistemi ( ci troviamo di fronte ad un crittotipo).
I formanti possono essere verbalizzati o non verbalizzati ( crittotipi).
I formanti non verbalizzati quali sono?
– Costituzione materiale che indica un certo modo di pensare delle classi dominanti e da la lettura dei formanti verbalizzati e non. La distinzione tra costituzione materiale e formale è come la distinzione tra costituzione rigida e costituzione flessibile.
– Che cosa è comparabile? Posso comparare qualsiasi o.g.? Storicamente c’era una sorta di limitazione euro centrica. Ora ci sono delle comparazione anche tra sistemi non omogenei: si è iniziato sempre dall’ambito privatistico e poi si è arrivati a quello pubblicistico.