Anzitutto, occorre ricordare che il motivo è lo scopo individuale e perseguono le parti del contratto, ossia gli interessi personali che le parti intendono, di voti in volta, a soddisfare mediante il contratto ma che non rientrano nei contenuto di questo. In questo senso i motivi si differenziano dalla casa del contratto che ne costituisce la funzione economico-sociale ed è un elemento essenziale, di natura oggettiva tipizzante l’operazione contrattuale. I motivi di regola sono i rilevanti dal momento che sono personali ed estranei al contenuto del contratto. Essi eccezionalmente acquistano rilevanza quando il motivo illecito è con una ad entrambe le parti del contratto e costituisce la ragione esclusiva per cui le parti hanno deciso di concludere il contratto.
In tal caso il contratto è illecito ed è colpito dall’ordinamento con la sanzione della nullità.