La legge n. 10 del 1977 introduce importanti innovazioni nell’assetto della proprietà privata: operando nell’ambito della proprietà edilizia, modifica la struttura del diritto, circoscrivendone i contenuti, limitando le facoltà e i poteri del proprietario e assegnando alla mano pubblica rilevantissimi poteri di intervento.
I punti principali di tale legge comunque sono i seguenti:
- conferma il modello teorico della proprietà conformata .
- conferma, ampliandoli, i poteri della pubblica Amministrazione nell’uso dei suoli privati.
- conferma la tendenza a fare ricorso allo strumento espropriativo per la realizzazione di programmi di controllo e di governo dello sviluppo urbanistico.
- attua la funzione sociale della proprietà.
La legge dei suoli, tuttavia, non ha risolto il problema dell’indennizzabilità dei vincoli urbanistici.